Acqua tonica: ecco perché evitarla

acqua tonica e bevande gassate

Spesso al bar si ordina una semplice acqua tonica pensando che sia una bibita sana, o per lo meno molto più di tante altre bibite gassate che non hanno la parola “acqua” nel loro nome. In realtà il nome “acqua tonica” è un po’ improprio per questa bevanda. Vediamo perché.

Certo, la bibita frizzante è fatta anche con dell’acqua gassata, ma la maggior parte di quelle che si trovano al supermercato sono arricchite di estratti di frutta, zucchero e chinina (un alcaloide amaro che un tempo veniva utilizzato per scopi medicinali) per aumentarne il sapore. Così, quando si aggiunge dell’acqua tonica a un cocktail, in realtà si stanno aggiungendo circa 11 grammi di zucchero.

L’acqua tonica è esattamente come le altre bibite gassate.

La prossima volta che avrete l’esigenza di una bibita gassata, utilizzate dell’acqua frizzante naturale molto fredda, aggiungete succo di limone o lime, qualche goccia di amaro per imitare il gusto della chinina e qualche fogliolina di menta. Il sapore è molto simile a quello dell’acqua tonica, ma molto più salutare. Se sei un’amante dell’acqua frizzante usa un jet-gasatore d’acqua per preparare la tua acqua aromatizzata senza zuccheri.

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È noto che l’alto consumo di soda in America sia uno dei fattori principali che contribuiscono ad aumentare il livello di obesità nazionale. Anche in Italia, sempre più persone ammettono di consumare almeno una bibita gassata al giorno. Dopo la coca-cola, consumata in maggior quantità dai più giovani, la bibita più comune è l’acqua tonica, che viene scelta tra le altre proprio perché si pensa che sia meno dannosa per lo stomaco.

Gli studi hanno dimostrato che le calorie da bibite gassate influenzano il peso corporeo molto più delle calorie assunte dal cibo. Questo succede perché le bevande zuccherate non sono in grado di saziare lo stomaco come gli cibi solidi.

Molti potrebbero pensare che l’acqua tonica faccia parte di una categoria diversa rispetto alle altre bibite. Per fuorviare ogni dubbio, date un’occhiata alle etichette nutrizionali sulle bottiglie di acqua tonica e confrontatele con quelle di una Cola, noterete che l’apporto di calorie  è quasi lo stesso.

In definitiva, scegliere di bere solo un’acqua tonica non significa optare per una scelta più sana. Uno studio durato più di 10 anni ha dimostrato che il consumo quotidiano di bibite gassate aumenta il rischio di ictus. Inoltre, la ricerca suggerisce che i dolcificanti senza calorie possono mandare in confusione il cervello facendogli perdere la sua naturale capacità di interpretare la quantità di calorie consumate richiedendone sempre una maggiore quantità.

Se non ami l’acqua frizzante, una gustosa alternativa sono le acque aromatizzate naturalmente. Sono molto semplici da preparare. Prendete un bella caraffa per l’acqua da un litro e riempitela di acqua naturale (fredda o a temperatura ambiente) per 3/4 della capienza. Ora buttatici dentro mezzo gambo di sedano, mezzo cetriolo e qualche foglia di menta. Lasciate aromatizzare l’acqua per 3 ore prima di berla.

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Questa è solo uno dei tanti gusti con i quali aromatizzare l’acqua, presto scriverò un articolo dedicato e ti mostrerò tutte le combinazioni di ingredienti per preparare una bibita sana e sfiziosa.

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Una risposta

  1. Ermeneuta ha detto:

    per le persone anziane che non bevono tanto volentieri è importante aggiungere un gradiente nell’acqua. Basta poco per rendere una bibita molto sfiziosa.

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