Carne Italiana: tra le migliori al mondo

L’ultimo prodotto alimentare ad entrare nel mirino del linciaggio mediatico è la carne, anche quella italiana. Fa male, è piena di ormoni, non serve al nostro piano alimentare e da oggi pare che sia pure cancerogena. Ma siamo sicuri di non stare esagerando?
L’allarmismo alimentare è ormai una moda mondiale che si ripresenta ogni due o tre mesi con un nuovo incriminato. Questa volta è toccato alla carne, e per noi italiani più che un semplice allarmismo è una vero colpo al cuore.
A scatenare il putiferio è stato uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sul consumo di carne rossa. Leggete bene. MONDIALE. Questo significa che lo studio è stato fatto su una media mondiale di carni e consumatori.
Ma perché questo allarmismo sulla qualità della carne italiana?
Non è una novità che mangiare troppa carne rossa non fa bene alla salute. Ma se si è degli estimatori di carni di qualità, l’Italia è il Paese dove si può stare più tranquilli.
Il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, ha affermato che questa campagna negativa sulla carne sta mettendo a rischio uno dei settori più importanti del Made in Italy dal valore di 32 miliardi di euro e che dà lavoro a più di 180 mila persone. Anche i pediatri sono preoccupati da questa campagna diffamotoria. Le famiglie non riescono più a consumare carne serenamente.
Crescono i casi di malnutrimento dei bambini perché, nel dubbio, le mamme scelgono di eliminare la carne dalla dieta dei loro figli. A tal proposito, la Federazione Italiana Medici Pediatri afferma che la carne italiana Doc è un alimento fondamentale per lo svezzamento dei neonati perché è un alimento ricco di nutrienti, fondamentali nelle prime fasi della vita.
La scoperta fatta dall’Oms tocca appena di striscio il nostro Paese. Lo studio è stato incentrato su un determinato tipo di carni, hot dog, becon e altra carne da fast food che poco hanno a che fare con la nostra tradizione culinaria.
Ora, pur non essendo fan della carne rossa, paragonare i wurstel e gli hamburger alla nostra carne italiana fa un po’ sorridere. La carne Made in Italy è di alta qualità, è molto più magra, viene controllata dall’allevamento fino allo scaffale. Il nostro bestiame non viene trattato con ormoni di nessun genere, mentre negli USA e in altri Paesi è la stessa legge a consentire tale trattamento. Inoltre, pur facendo parte della dieta mediterranea, i consumi di carne rossa in Italia sono inferiori a quelli degli Stati Uniti del 60%.
Ora, non vogliamo incitare nessuno a mangiare carne rossa tutti i giorni anche se italiana. Bisogna sempre ricordarsi che pur facendo parte della dieta Mediterranea, la carne non è certo alla base della piramide alimentare. Tuttavia, gustare una o due volte a settimana una buon taglio di carne marchiato Doc, nelle giuste quantità, non può nuocere alla salute di nessuno. Almeno in questo caso, possiamo essere felici di vivere in Italia.