Alluvioni: come ridurre i rischi per la salute
Purtroppo, anno dopo anno, le alluvioni entrano a far parte della nostra vita sempre più frequentemente. La loro frequenza è destinata a salire per colpa dei cambiamenti climatici. Il Ministero della Salute ha stimato che più del 70% dei comuni italiani è a rischio idrogeologico.
Non possiamo fermare un evento naturale, ma possiamo prendere delle precauzioni per limitare i rischi per la salute. Ci sono dei comportamenti da assumere, sia durante che dopo le alluvioni, che possono aiutare voi e i vostri cari a non incorrere in ulteriori pericoli per la salute. Il Ministero della Salute indica i comportamenti da assumere in questi casi di estrema emergenza. Ecco i principali.
Come ridurre i rischi alla salute dopo le alluvioni
1. Allontanarsi dalle zone allagate
Attraversare una strada allagata, a piedi o con un mezzo, aumenta il rischio di annegamento. Sotto l’acqua potrebbero nascondersi buche, frane, detriti e altri pericoli.
2. Muoversi con prudenza
L’acqua può danneggiare anche le infrastrutture degli edifici. È necessario muoversi con prudenza sia fuori che dentro casa per scongiurare degli infortuni. Evitare luoghi come garage, cantine e tutti gli ambienti posizionati al piano terra o nei seminterrati.
3. Non utilizzare la macchina
Se in caso di alluvioni siete in macchina non sostate in auto, non attraversate sottopassaggi, ponti o argini di altri corsi d’acqua. Evitate di guidare, anche se si tratta solo di spostare la macchina dal garage.
4. Attenzione all’acqua del rubinetto
Sia durante che dopo l’alluvione, l’acqua del rubinetto potrebbe essere non potabile. Bevete l’acqua imbottigliata, fatele bollire prima di utilizzarla per altri scopi (cucina o cura della persona). Adottate queste precauzioni fin quando un’ordinanza del comune non vi rassicurerà sulla potabilità dell’acqua corrente.
5. Allarme germi e batteri
Dopo l’alluvione, germi e batteri potrebbero proliferare in casa, sul cibo, nell’acqua o sulle superfici. Lavate spesso le mani, disinfettate le superfici e gli utensili per il cibo. Buttate via tutto quello che non può essere disinfettato (utensili di legno, vassoi di carta e simili). Queste precauzioni eviteranno spiacevoli malattie gastroenteriche.
6. Attenzione a tutti i tipi di impianti
Durante le alluvioni staccare la corrente. Dopo l’alluvione verificate con un esperto le condizioni degli impianti elettrici e del gas prima di utilizzarli, in modo da scongiurare il peggio.
7. Attenzione agli apparecchi a combustione
Se in casa ci sono generatori a combustione (per il riscaldamento o per la deumidificazione) assicuratevi di usarli in ambienti molto ventilati per non rischiare un avvelenamento da monossido di carbonio.
8. Fuoriuscita di sostanze chimiche
L’alluvione può aver provocato una fuoriuscita di sostanze chimiche pericolose. In caso di contatto, lavare bene la parte interessata e andare da un medico. Contattate le autorità per risolvere il problema alla radice.
9. Stress e panico
Dopo una tale calamità non è raro avere sintomi di stress o attacchi di panico. In questi casi, rivolgersi ai servizi sociosanitari è l’unica soluzione per superare il trauma.
10. Terapie mediche in corso
Se si stanno seguendo delle cure farmacologiche importanti, rivolgetevi ai servizi sanitari locali per non dover interrompere la terapia.
11. Disinfettare la casa
Dopo le alluvioni, abbiate cura di disinfettare tutte le superfici di casa, la biancheria, i mobili e gli oggetti. Buttate via tutto quello che non può essere ripulito o disinfettato (oggetti fatti in legno, materiali assorbenti o fatti in tela).
12. Asciugare bene la casa
Utilizzate termosifoni mobili, deumidificatori e tutto il necessario per asciugare bene la casa e evitare la comparsa di muffe e funghi. Ricordate che le macchie di umidità possono causare problemi allergici o respiratori. Eliminate le muffe e controllate che il sistema di ventilazione sia pulito e ben funzionante.
Le alluvioni sono un pericolo per l’uomo non solo durante il loro passaggio, ma se non si prendono le giuste precauzioni, possono causare problemi di salute anche dopo molto tempo.