I migliori (e i peggiori) alimenti per curare i postumi di una notte da leoni

Avere l’abitudine di consumare super alcolici ha effetti devastanti sulla salute fisica e mentale, tuttavia, occasionalmente, può capitare di alzare un po’ il gomito. Se la scorsa notte hai partecipato ad una festa pazzesca con gli amici e ora alzarti dal letto è più difficile che scalare la cima dell’Everest, questi consigli ti saranno di grande aiuto.

Parliamo prima di scienza. I tipici sintomi della sbornia sono: nausea, sensibilità alla luce, mal di testa, muscoli doloranti, diarrea e diminuzione delle capacità motorie. Questi sintomi sono causati dai cambiamenti della chimica del corpo, tra cui gli ormoni e le sostanze chimiche tossiche presenti nell’alcol. In questi casi l’organismo, per riprendere la sua normale attività ha bisogno di molti fluidi e nutrienti come il fruttosio, le vitamine, e sali minerali, che possono aiutare ad eliminare le tossine e a diminuire la reazione negativa del corpo alle sostanze chimiche.

Di seguito un elenco di alimenti, scientificamente provati, che aiutano a curare i postumi di una sbornia.

Bevande.

Acqua.
L’elisir di lunga vita per eccellenza, deve avere la priorità su tutto il resto quando si è reduci da una sbronza. L’alcol è un diuretico, di conseguenza al vostro risveglio il corpo è disidratato e ha bisogno di molti liquidi.

Bevande sportive e acqua di cocco.
Le bevande come il Gatorade possono fare più male che bene durante l’allenamento, ma in questo caso gli zuccheri e gli elettroliti presenti in questo tipo di bevande possono aiutarti. Ancor meglio è l’acqua di cocco, che ha 5 degli elettroliti presenti nel sangue umano, mentre la maggior parte delle bevande sportive ne hanno solo 2.

Zenzero o tè alla menta.
Gli studi dimostrano che lo zenzero riduce la nausea e la cinetosi. Il tè alla menta, oltre ad alleviare il senso di nausea, aiuta anche a diminuire il mal di stomaco.

Succo di frutta.
Il fruttosio presente nelle bibite alla frutta dà immediatamente energia al corpo, ed essendo anche ricchi di acqua aiutano la naturale reidratazione.

Succo di sottaceti.
Questo rimedio così strano è in realtà uno dei più efficaci. Il liquido dei sottaceti contiene l’acido dell’aceto, il sale e l’acqua, che possono aiutare a reidratare e ricostituire i livelli di elettroliti e di sodio.

Cibi solidi.

Banane, kiwi e spinaci.
Questa frutta e verdura dai colori vivaci è carica di potassio, un elettrolito importante che viene spesso eliminato o diminuito dall’eccessivo effetto diuretico dell’alcol.

Uova.
Le uova sono piene zeppe di aminoacidi come la cisteina e la taurina. La taurina potenzia la funzione del fegato, mentre la cisteina è ottima per alleviare il mal di testa.

Brodo di Pollo.
Il pollo e alcune verdure presenti nel brodo contengono cisteina, ancor meglio se unite a po’ di pasta, così da rifornire i livelli di sodio e acqua nel corpo.

Cracker o pane tostato con miele.
Entrambi questi carboidrati aumentano gli zuccheri nel sangue senza portare pesantezza e disagi allo stomaco. Aggiungere un po’ di miele, carico di fruttosio, aiuta ad eliminare l’alcol più velocemente.

Avena.
La farina d’avena è ricca di nutrienti essenziali come le vitamine del gruppo B, calcio, magnesio e ferro. L’avena può contribuire a neutralizzare gli acidi presenti nel corpo e aumentare i livelli di zucchero nel sangue, dando una immediata sferzata di energia.

Pomodori.
Abbandonate il Bloody Mary e prendete solo il succo di pomodoro che è ricco di licopene, un antiossidante che riduce le infiammazioni nel corpo, vitamina C e fruttosio.

Gli alimenti da evitare sono i cibi grassi, perché non fanno altro che prolungare i sintomi. Anche il caffè è da evitare, in quanto è uno dei diuretici più potenti e potrebbe aumentare la disidratazione.

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