Cosa piantare a settembre
Sebbene settembre segni l’inizio della caduta delle foglie e la fine della produttività delle coltivazioni estive, ci sono ancora un paio di verdure che possono essere piantate in questo mese ed essere raccolte prima dell’arrivo delle gelate. Provare a coltivare le verdure sotto elencate può rendere il vostro orto produttivo anche in autunno.
. Broccoli
Il broccolo è il re degli ortaggi invernali, si semina con il primo freddo, resiste molto bene al gelo e il suo raccolto dura fino marzo o aprile.
Varietà consigliata: Calabrese.
. Aglio
L’aglio è un tubero che può essere piantato in autunno per un raccolto più produttivo in primavera.
Varietà consigliata: Aglio italiano.
. Lattuga
Seminare la lattuga a fine estate è possibile se il clima non è troppo freddo. Inoltre la maggior parte delle varietà cresce e matura velocemente.
. Ravanello
Un vegetale veloce e facile da coltivare. Seminateli ora e saranno pronti in 30 giorni.
. Spinaci
Gli spinaci fanno parte di quelle verdure a ciclo breve, con un po’ di fortuna si possono raccogliere prima del primo gelo.
Non solo. Clima e altitudine permettendo, a settembre si possono continuare a seminare anche altre verdure da taglio come: radicchio, rucola, valerianella e prezzemolo, e con un po’ più di fortuna anche carote, rape e cipolle bianche.
In autunno tutto cresce meno, ma non le erbacce. Le maggiori precipitazioni e l’abbassamento delle temperature creano la condizione ideale per la crescita delle malerbe. Continuare il diserbo anche in autunno e inverno non è affatto una fatica sprecata, ma consente una crescita meno invasiva in primavera, risparmiandovi un bel po’ di lavoro.
Le erbacce sottraggono acqua e nutrienti alle colture; rubano lo spazio ad altri ortaggi; crescono velocemente togliendo la luce alle altre colture; estendono velocemente le loro radici nel terreno rendendo problematico lo sradicamento per il rischio di tirare via anche le radici degli ortaggi più vicini; infine, sono il rifugio perfetto per parassiti, insetti e limacce.
Il metodo più efficace per eliminare le malerbe rimane il diserbamento manuale con gli appositi guanti e attrezzi estirpatori. Questo metodo, anche se molto lungo e faticoso, è più selettivo ed efficace, in quanto elimina definitivamente la crescita delle piante.