Smartphone: un pericolo per la salute?

cellulari e salute

C’è una crescente preoccupazione per i potenziali effetti negativi che l’esposizione alle radiazioni da smartphone possono causare sulla nostra salute. I rischi più temuti sono l’infertilità maschile e il cancro al cervello.

Ma gli smartphone possono davvero causare infertilità?

Diversi studi epidemiologici hanno evidenziato un’associazione tra l’uso del telefono cellulare e la riduzione della quantità di sperma. Ad esempio, uno studio pubblicato nel 2008 (qui) ha rilevato che su 361 uomini americani che frequentano una clinica di infertilità, i partecipanti che fanno un maggiore uso dello smartphone, presentano un numero più basso di spermatozoi, molti dei quali con una struttura anomala. Esperimenti su roditori hanno confermato che l’esposizione prolungata alle radiazioni da smartphone riducono la motilità degli spermatozoi (qui).

D’altra parte, un esperimento diverso, fatto su dei ratti più giovani, ha riscontrato un aumento degli spermatozoi e della loro attività. È importante ricordare che gli esperimenti fatti sugli animali non possono essere generalizzati per gli esseri umani, soprattutto in questo caso. A causa delle differenze nella struttura dei testicoli, la dose di radiazioni usata per gli esperimenti, probabilmente ha avuto un effetto molto più grande sugli animali, rispetto a quanto ne avrebbe avuto sull’uomo.

In generale, gli scienziati arrivano alla stessa conclusione: una notevole quantità di prove NON indicano che le radiazioni da smartphone potrebbero essere dannose per la salute riproduttiva dell’uomo, ma lo studio dei disegni sono incoerenti, spesso non riproducibili, e non sempre si possono fare controlli adeguati. Detto questo, c’è abbastanza materiale per indurre alla cautela e ad ulteriori indagini.

Gli smartphone possono causare il cancro al cervello?

Prima di tutto, bisogna tenere a mente che le radiazioni emanate dai cellulari sono le stesse di quelle del microonde e del forno, e cioè non ionizzanti, anzi, in realtà hanno una frequenza inferiore a quella dei raggi UV.

A causa della bassa frequenza, le radiazioni da cellulare non hanno l’energia necessaria per rompere i legami molecolari, quindi NON possono causare direttamente il cancro mutando il DNA come altri tipi di radiazioni come quelle ionizzanti. La ricerca in-vitro e sugli animali riporta che le radiazioni del telefono cellulare non causano il cancro al cervello, ma si devono ancora prendere in considerazione gli altri effetti che questo tipo di radiazioni potrebbero avere sul corpo, e se tali effetti possono a lungo termine aumentare il rischio di cancro.

I risultati dei numerosi esperimenti sono stati finora inconcludenti, contraddicendosi a vicenda, e di fatto la questione non è ancora conclusa. Quindi, in definitiva non sappiamo se il cellulare danneggia o meno la nostra salute. Non si possono tirare conclusioni, e questo vuol dire che bisogna aumentare la cautela fino a quando la scienza non darà una risposta definitiva a questo interrogativo.

Una cosa è tuttavia scientificamente provata, i bambini assorbono più radiazioni da cellulare degli adulti, perché hanno la pelle e le ossa più sottili. È importante esporre meno possibile i bambini a radiazioni provenienti da dispositivi wireless.

In attesa di conferme o smentite, prendiamo comunque delle precauzioni. Usiamo gli auricolari per le chiamate più lunghe. Se sei un ragazzo, tieni lo smartphone nello zaino, oppure in tasca con la modalità aereo attiva. E a meno che non si stia aspettando una chiamata importante, tenere il cellulare in un’altra stanza o in borsa.

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